Coach di Cheerdance
LIVELLO 1: aiuto allenatore = istruttore federale
- età minima: 18 anni
- linee generali:
- introduzione/avvicinamento alla carriera di allenatore
- possibilità di svolgere l’attività sotto la supervisione di un tecnico esperto
- che categoria interessa: tutto il settore promozionale,fino al terzo livello agonistico (categ. Peewe)
- requisiti specifici:
- tecnica di danza:
- esercizi di conoscenza/relazione
- esercizi che sviluppino gli schemi motori di base: saltare, arrampicarsi, strisciare, correre ecc
- esercizi sotto forma di gioco che mirino al riscaldamento graduale del corpo attraverso l’utilizzo della musica
- esercizi riguardanti l’impostazione e l’allineamento del corpo iniziando a riconoscere le diverse parti del corpo
- esercizi di apertura degli arti inferiori
- esperienze sul peso del corpo anche in rapporto al contatto con il pavimento
- conoscenza delle prime formazioni di base grazie all’utilizzo dello spazio
- tecnica con i poms: usati in modo semplice nelle formazioni di base
LIVELLO 2: allenatore = maestro federale nazionale
- età minima: 21 anni
- linee generali:
- accertamento delle competenze necessarie per operare fino a competizioni regionali
- possibilità di svolgere l’attività in modo autonomo con squadre impegnate in attività locali/regionali
- che categorie interessa: tutto il settore promozionale,fino al quarto livello agonistico (categ. Junior)
- requisiti specifici:
- 1-tecnica di danza:
- esercizi di riscaldamento nello spazio attraverso sequenze sempre più complesse che coinvolgano testa, spalle, braccia, busto, gambe, piedi
- inizio dello studio delle posizioni di danza e dell’en dehors seguito dallo studio del demi plié, grand plié e relevé
- primi esercizi di base effettuati alla sbarra e in centro: battements tendu, jeté, rond de jambe, grand battements e le posizioni di attitude e arabesques
- inizio dello studio delle curve e delle contrazioni
- esercizi di rafforzamento dei muscoli addominali e dorsali
- esercizi di mobilità del rachide e degli arti inferiori
- salti da fermi e in movimento intesi come elementi tecnici
- ricerca dell’equilibrio in passé, slanci delle gambe in tenuta con e senza l’ausilio dell’arto superiore
- pirouette concentrandosi sull’impostazione della testa
- conoscenze ed esperienze sullo spazio: spostamenti nelle diverse direzioni con creazione di formazioni più complesse
- brevi sequenze coreografiche
- approfondimento dei concetti fondamentali attorno ai quali si sviluppa la conoscenza del movimento; sono rappresentati dall’allineamento, il peso, l’energia, lo spazio ed il ritmo
- accrescimento degli elementi tecnici che consentano di compiere sequenze coreografiche articolate e complesse
- maggior conoscenza dell’uso dello spazio attraverso l’analisi dell’equilibrio e del disequilibrio dalle cadute e delle sospensioni
- sviluppo di un’espressività personale filtrata dalla tecnica
- miglioramento delle qualità di movimento del singolo rendendola più fluida e personale sulla base delle proprie inclinazioni artistiche
- lavoro di accuratezza sulla mobilità del rachide e degli arti inferiori e superiori
- studio più approfondito delle curve contrazioni-arco
- perfezionamento dei vari salti della danza classica
- introduzione di pirouettes più complesse: giri in attitude, in arabesques e poi i giri in spirale con i port de bras e vari giri classici con elementi di danza moderna (dal jazz e dal contemporaneo), giri a la second, fouettes in parallelo e all’italiana e legazioni di giri con salti
- tecnica con i poms:
- esercizi di preparazione e di rafforzamento degli arti superiori finalizzati alla precisione e all’esplosività del gesto
- insegnamento delle posizioni di base
- creazione di sequenze standardizzate con i poms focalizzandosi sulla precisione, la forza e la velocità del gesto
- sequenze complesse eseguite con la corretta tecnica durante spostamento o esecuzione di elementi focalizzandosi sulla pulizia del gesto
- tumbling: esercizi di base per apprendere la corretta tecnica di esecuzione di elementi quali: capriole (avanti e indietro), ruote (con due mani e con una mano), rovesciate (avanti e indietro con l’appoggio di due mani), ruote senza l’appoggio delle mani (in movimento o da fermi) e rovesciate avanti senza l’appoggio delle mani (in movimento o da fermi)